Si parte da Plužine, dirigendosi a nord est verso il parco nazionale del Durmitor. Si entra in Bosnia, seguendo la strada per Sarajevo, dove attende il prode ciclista l’intrico di vie della Baščaršija con i minareti che svettano accanto ai campanili, con le sue botteghe di artigiani, bazar e venditori di tappeti. Dopo una giornata di riposo a Sarajevo si prosegue per Mostar lungo una strada dagli scorci meravigliosi (almeno così mi ricordo fossero, in autobus). Dopo la visita alla città vecchia di Mostar, sempre restando in Erzegovina, si arriva alla pittoresca Stolac. Si prosegue poi per Trebinje, la città del sole e dei platani, percorrendo una strada di panorami di campi di grano e montagne innevate (almeno così dice la Lonely Planet). Arrivo a Dubrovnik, la perla dell’Adriatico, in cui vale la pena perdersi, almeno una giornata, visitando la stupenda città vecchia. Da Dubrovnik si inizia a seguire la costa, Herceg Novi poi Kotor, con il fiordo più meridionale d’Europa. Da Kotor prosegue verso sud, fino a Bar e poi si risale il Montenegro passando per Podgorica, Šavnik per tornare infine alla ridente Plužine.
Siti toccati dal giro dichiarati patrimonio dell’umanità
- Parco nazionale del Durmitor
- Zona del Ponte Vecchio (Stari Most) a Mostar
- Città vecchia di Dubrovnik
- Kotor e il suo golfo
Info generali
- Durata: circa 20 giorni
- Periodo: dall’ultima settimana di Agosto in poi
- Km: qualcosa sopra il migliaio
- Territorio: montuoso; non sono presenti grandissimi passi ma il percorso è mosso con continui saliscendi
Possibilità di aggregarsi alla zingarata balcanica
A seconda della voglia di pedalare è possibile percorrere diversi tratti del giro.
- Opzione mare e basta: Dubrovnik – Bar: 200 km, livello di difficoltà basso.
- Opzione arte e paesaggi: Sarajevo – Dubrovnik: 340 km, livello di difficoltà medio.
- Opzione facciamoci gli sbatti: Sarajevo – Bar: 550 km, livello di difficoltà impegnativo.
Si vabbè, ma come ce la si porta la bici in Montenegro?
Il percorso è pensato perché incroci 4 punti di scambio con l’Italia. Sarajevo (aereo, bus, treno), Dubrovnik (traghetto per Bari), Bar (traghetto per Bari), Podgorica (aereo su Roma). Poi c’è sempre l’opzione auto ma della logistica se ne potrà parlare se dovesse esserci per davvero qualcuno interessato (cosa di cui non sono mica tanto convinto).
pavlov presente!
RispondiEliminavoglio partecipare alla zingarata!!!
UNico problema è la data, per settembre generalmente ricomincioa lavorare equest'anno avrei anche la tesi.
organizzandosi con largo anticipo e alla peggio riducendo il mio percorso, penso che la cosa si possa fare!
Minchia rrrrrrrrrr deve essere una figata stellare!!!
PS non badare al nome di chi posta il commento
pavlov, veniamoci incontro.. attendo altri commenti positivi ed adesioni e poi vediamo come incastrare tutte le esigenze! il mio problema è che qui ad agosto si lavora, ma credo di poter giocare un po' con i giorni di ferie, ove necessario.. ma renato castelli è uno pseudonimo? non bastava emanuele vailati?
RispondiEliminanon è il mio pseudonimo...Ti ricordi il blog che avevo fatto per i concerti di paullo? adsso lo gestisce renato (la persona con la quale si organizzavano gli eventi).Il problema è che si è tenuto il mio accaunt (user name e pass) cambiando solamente il mio profilo con il suo.
RispondiEliminaora si dovrebbe poter lasciare commenti senza essere registrati.. così pavlov la smette di spacciarsi per il povero renato (o viceversa?).
RispondiEliminaBella rrrrrr! questa settimana ho due esami poi si comincia la preparazione!
RispondiEliminaPav.
ciao bob, bravo che ora posso scrivere anche da anonima!
RispondiEliminasai che a me ste cose potenzialmente piacciono, ma sai anche che una salita dello 0,5% potrebbe determinare il gettito della spugna da parte mia con gran pena degli accompagnatori. pertanto mi limiterò a guardare le vostre foto svaccata sotto un ombrellone che un barista che mi porge un cocktail alla frutta!
ele
Robbie, è il mio sogno fare un viaggio del genere... trattandosi poi di una parte dei balcani che non conosco molto bene la cosa si fa ancor più interessante. Purtroppo sono assolutamente inpreparato fisicamente e poi, come dice il tuo amico, a Milano si lavora a settembre. Cmq farò maturare un po' l'idea nella mia testina.
RispondiEliminaPozdrav
Marko
Ciao Marko! a breve pubblicherò un post sulla preparazione fisica per un viaggio in bici.. anticipo che è un'esperienza che chiunque può fare, con un minimo di preparazione.. e tanta voglia di pedalare!
RispondiEliminaper il periodo.. non è ancora fissato, quindi..
Zdravo!
robbie
Dai!! qualcuno si faccia avanti per il giro!!
RispondiEliminaIo ci sarò e non sono certo la più allenata del mondo..quest'anno ho fatto 0 sport ma non ditelo a Robbie!
S